“Così si definiva Carmi “fabbricante d’immagini” e in questa descrizione possiamo cogliere l’ambivalenza metrica e comunicativa della sua arte.
Da una parte il metodo scientifico per osservare e plasmare la materia, dall’altra il sentire creativo che andava oltre il vedere, per creare immagini sintetiche, stratificate e libere dal tempo…”.
Queste le parole della storica dell’arte Roberta Fretta su uno tra i maggiori esponenti dell’astrattismo italiano, Eugenio Carmi (Genova, 17 febbraio 1920 – Lugano, 16 febbraio 2016). La Galleria Papier con il patrocinio della Pro Loco di Sabaudia, offre una mostra sul grande maestro degli anni 50, che sarà accessibile dal Martedì alla Domenica in via del tutto gratuita fino al 30 Ottobre.
La Rassegna sarà caratterizzata da una serie di opere scelte, che racconteranno il suo percorso artistico dal 1958 al 2015.
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