La pallavolo a Sabaudia: cinquanta anni di passione


Sabaudia si appresta a festeggiare cinquanta anni di storia della pallavolo. L’appuntamento è fissato per lunedì 16 aprile alle ore 16.30 presso lo storico Palazzetto dello Sport di via Conte Verde. La manifestazione prevede la premiazione dei presidenti della Pallavolo sia del centro cittadino che di Borgo Vodice e delle personalità che più si sono spese per questo sport nei vari anni, a partire dagli atleti, in primis Andrea Giani che tanto lustro ha dato al nome della nostra città a livello sia nazionale che internazionale. Dopo l’intervento del sindaco di Sabaudia, in rappresentanza delle amministrazioni che nel passato e nel presente hanno sostenuto la pratica di questo sport, interverrà il Professor Salvatore Mambro in qualità di presidente del comitato promotore dell’evento.

Successivamente ci sarà una rievocazione storica e la proiezione di preziose foto d’epoca. In seguito porgerà i suoi saluti l’attuale presidente dell’ASD Sabaudia Alessandro Pozzuoli, che riceverà le prime due coppe conquistate, rispettivamente nel 1967 a Terracina e nel 1968 in occasione del primo campionato di promozione. Interverranno poi il presidente della Fipav Lazio Andrea Burlandi e il presidente della Fipav Latina Claudio Romano. Hanno inoltre dato la loro adesione alla manifestazione: l’Assessore allo Sport del Comune di Sabaudia, il Parroco di Sabaudia, la Preside della locale Scuola Media, il prof Morganti, il Comandante COMACA e il Direttore Esecutivo dei Mondiali di Pallavolo.

La storia – Cinquanta anni sono passati dalla prima attività federale della pallavolo a Sabaudia, ma a livello amatoriale la storia inizia ancora prima. Il merito di questa nascita lo si deve al prof. Salvatore Mambro, che già nel 1966 insegnò ai ragazzi di Sabaudia i rudimenti della disciplina ed organizzò i primi tornei amatoriali. Il successo riscontrato dai ragazzi pontini galvanizzò l’ambiente e si cominciò a partecipare all’attività Federale. La prima partecipazione al campionato federale si tradusse in una partita contro i Vigili del Fuoco di Latina presso la palestra della ex GIL di piazza San Marco a Latina, che si concluse con una vittoria. Bisogna tener presente che all’epoca le squadre federali della provincia erano solo quattro: Pallavolo Sabaudia, Vigili del Fuoco Latina, Acli Gaeta e ASICS Formia. La vera attività si svolgeva nei numerosi tornei estivi che si tenevano in provincia: Sabaudia, Terracina, Gaeta, Formia, Sonnino, Priverno. Al termine della stagione il prof. Mambro lasciò la guida tecnica della squadra che venne presa da Walter Bertiè di ritorno dal servizio militare dove aveva fatto esperienze in una squadra di pallavolo locale. Cominciò così l’avventura, che dura ancora oggi, nella Federazione Italiana Pallavolo. Si decise subito l’istituzione di un Settore Giovanile per creare un ricambio e nuova linfa agli atleti della prima squadra. Qui fu grande l’apporto che la Scuola Media Giulio Cesare dette alla nostra attività tramite i professori di Educazione Fisica Salvatore Mambro e Angelo Morganti, che durante il servizio militare aveva militato nella nostra squadra appena promossa in serie D. La Scuola Media avvicinò centinaia di giovani di ambo i sessi alla nostra disciplina. Insieme al Settore Giovanile si istituì anche un Settore Femminile, nel 1970, dando così per la prima volta alle giovani di Sabaudia la possibilità di praticare dello sport. L’anno successivo alla creazione del settore femminile si costituì una seconda società, il G.S. Fiamma, che dopo un anno di attività si fuse con il precedente gruppo dando vita ad un’unica squadra femminile. Anche in questo settore fummo pionieri nella provincia insieme alla squadra di Latina, uniche due società a praticare pallavolo al femminile. Alcuni anni dopo il CONI istituì i Centri di Avviamento allo Sport ed uno dei primi ad aprire in provincia fu il CAS Minivolley della Pallavolo Sabaudia che venne affidato, con grande successo, al prof. Mambro, che con i Giochi della Gioventù vinse, quasi tutti gli anni, la fase provinciale con squadre sia maschili che femminili e raggiunse più volte la finale nella fase nazionale. Da questa attività è uscito uno dei più grandi giocatori al mondo della nostra disciplina, Andrea Giani, inserito nella Hall of Fame della Pallavolo Mondiale ed in possesso di un palmares eccezionale. In campo femminile la pallavolo può vantare Elisabetta Serrapica che ha militato in serie A 1 e Chiara Carminati, con una lunga esperienza in A2. I risultati sportivi in questi 50 anni sono stati numerosi ed eccellenti. La squadra maschile iniziò il suo lungo percorso conquistando via via la promozione al campionato superiore. Meravigliosa fu la promozione al campionato di serie B nazionale dopo un campionato concluso con una sola sconfitta fuori casa. Naturalmente ci furono anche periodi tristi come le retrocessioni ma seguite dal pronto riscatto con la successiva promozione. Fantastica ed inattesa fu la promozione in serie A2, categoria in cui il Sabaudia militò dalla stagione 1982/83 a quella 1985/86. Questa promozione meravigliò tutto l’ambiente pallavolistico nazionale, soprattutto dopo il primo campionato concluso al quarto posto ed una Coppa Italia che ci vide protagonisti eliminando squadre come il Cus Catania che poteva fregiarsi di un titolo nazionale. La Pallavolo Sabaudia era l’unica a non aver stranieri in squadra e nonostante questo si ottennero, nei primi anni di A2, notevoli risultati. Un nostro atleta, Nicola Aversano, fu eletto miglior centrale del girone. Dopo questi grandiosi risultati la squadra maschile attraversò una ventina di anni di relativa oscurità fino a quando nella stagione 2013-2014 centrò la promozione nel campionato nazionale di serie B2. Due anni dopo, nella stagione 2015-2016, infine la promozione nella serie B unica sotto la direzione del coach Alberto Gatto, categoria in cui tuttora il team pontino milita. Per quanto riguarda la squadra femminile dopo una serie di campionati regionali riuscì a raggiungere il campionato nazionale di C1 con trasferte in Sardegna ed in Sicilia ed in tempi recenti ha toccato l’apice con la partecipazione al campionato nazionale di serie B2 prima e in B1 poi sotto la guida di Daniela Casalvieri, “rischiando” di arrivare in A2 dopo due finali di Coppa Italia. Non bisogna dimenticare che nel 1983 si costituì a Sabaudia una seconda società dedicata alla pallavolo, presso la frazione di Borgo Vodice, il C.S.R.P. (Circolo Sociale Ricreativo Polisportivo), che si dedicò e si dedica tuttora ad una intensa attività giovanile ed amatoriale con notevoli successi a livello provinciale e regionale. Oltre queste attività negli anni 90 si costituì una squadra Over 30 maschile perché la Pallavolo non è solo agonismo ma anche passione e puro divertimento. Questa squadra formata da ex atleti (ormai a riposo) della Pallavolo Sabaudia ha disputato parecchi campionati CSI di categoria ed ha conquistato un secondo posto alle finali nazionali. Bisogna infine ricordare che nel periodo estivo si svolge una intensa attività di beach volley sia presso gli stabilimenti balneari della costa che nel centro cittadino.


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