Raffaele Marra capo del personale del Comune di Roma, è stato arrestato dai carabinieri per reato di corruzione. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip Tomaselli su richiesta della Procura della Capitale. L’arresto non sarebbe collegato all’indagine sulle nomine decise dal sindaco Virginia Raggi, tra le quali c’e’ anche quella dello stesso Marra, ma riguarderebbe invece un’operazione immobiliare.
La vicenda che ha portato all’arresto di Marra è legata all’inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco e risale al 2013. In quel periodo Marra era a capo del dipartimento politiche abitative del Comune di Roma. L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo.
Insieme a Marra i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato anche il costruttore Sergio Scarpellini per corruzione. Gli arrestati si trovano ora presso la caserma di Via In Selci. Sono in corso perquisizioni dei Carabinieri in Campidoglio.
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