“Gli alberi del Giardino di Ninfa” tra botanica, storia e aneddoti


L’appuntamento primaverile con il Giardino di Ninfa si arricchisce della presentazione del volume di Antonella Ponsillo, edito dalla Fondazione Roffredo Caetani, che sarà presentato giovedì 19 aprile, a Roma, nella sede della Fondazione Camillo Caetani, Palazzo Caetani, in Via delle Botteghe Oscure, 32.

Tra le bellezze paesaggistiche, gli imponenti cedri dell’Atlante, voluti da Gelasio Caetani, che danno il benvenuto a chi entra nel Giardino di Ninfa, ed inoltre il “colle dei meli ornamentali”, realizzato da Donna Lelia Caetani, che in primavera stupiscono per le delicate tinte rosa dei fiori tra i ruderi della chiesa di San Giovanni. Nel volume “Gli alberi” ci sono storie e aneddoti, caratteristiche botaniche e utilizzi pratici. Un’analisi ad altissima approssimazione delle specie vegetali presenti in uno degli habitat più prestigiosi del mondo, frutto dell’opera e della passione di generazioni di componenti di Casa Caetani che, tra gli anni Venti e la fine degli anni Settanta del Novecento, hanno profuso nel Giardino la propria conoscenza di specie vegetali e il buon gusto, che rendono fruibile Ninfa in ogni momento dell’anno.

Il volume è stato realizzato grazie alla Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta, che tutela il Giardino dal 1972, e si caratterizza per essere il primo di tre pubblicazioni, dedicato agli alberi, che sono i testimoni e custodi della magnifica riserva naturalistica. Nei prossimi due anni saranno presentati gli altri volumi dedicati alle rose e agli arbusti da fiore.

La botanica Antonella Ponsillo conosce e frequenta il Giardino di Ninfa come amante della Natura e come studiosa da quando venne per la prima volta nel 1978. La passione per la pregiata oasi naturalistica l’ha portata alla redazione di questo volume pratico, che enumera gli alberi di Ninfa mediante l’inserimento di diverse schede che ne individuano origine, aspetto, foglie, fiori, e che sono corredate da foto a colori e da aneddoti, come l’origine geografica, gli utilizzi pratici e l’origine mitologica.

Tale pubblicazione non si presenta come una guida soltanto naturalistica, perché sono riportati anche aneddoti e riferimenti sulle scelte operate dai componenti della nobile famiglia Caetani, che in particolare hanno creato e curato il Giardino nell’insieme.
I racconti prendono le mosse da Gelasio Caetani, che piantò i primi alberi, alla madre Ada Bootle Wilbraham, alla cognata Marguerite Chapin, alla nipote Lelia, figlia di Roffredo Caetani e ultima giardiniera di Ninfa.

L’autrice ha, infatti, condotto ricerche negli archivi storici Caetani per poter meglio comprendere le scelte fatte, dagli inizi con Ada Bootle Wilbraham e Gelasio Caetani che diedero l’avvio al Giardino, sino a Lelia, pittrice e giardiniera, venuta a mancare nel 1977, che lasciò nelle sue volontà testamentarie l’istituzione della Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta, proprietaria del Giardino di Ninfa e organismo gestore.

Sono in numero di 54 i generi e 186 le specie di alberi presenti nel Giardino e descritti nel libro che si apre con le prefazioni di Fulco Pratesi, Presidente Onorario WWF Italia e già consigliere della Fondazione.
A proposito del potenziamento dell’oasi naturalistica, un giusto richiamo sarà rivolto a tutti quelli che hanno accresciuto il valore dello splendido giardino, tra i quali emerge la figura dell’attento valorizzatore di Ninfa Mister Howard, marito di Donna Lelia Caetani.

All’incontro romano prenderanno parte accanto all’autrice del libro, il Professor Bruno Toscano, Presidente della Fondazione Camillo Caetani di Roma, Tommaso Agnoni, Presidente della Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta, e Lauro Marchetti, Direttore del Giardino di Ninfa.

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