Stagione balneare 2017: firmata ordinanza sulla tutela dall’inquinamento acustico


Ravenna – In vista della stagione balneare 2017, è stata firmata l’ordinanza sulla tutela dall’inquinamento acustico che entra ufficialmente in vigore dal 30 marzo.

A chi si rivolge il provvedimento? – Agli stabilimenti balneari, ai locali di pubblico spettacolo e ai pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande, ubicati sull’arenile demaniale che effettuano attività di trattenimento danzante e pubblici spettacoli musicali all’aperto.

Qual è lo scopo? – E’ quello di garantire livelli acustici conformi alle disposizioni normative in materia di inquinamento acustico e di permettere un adeguato controllo dei livelli di rumorosità prodotti dall’attività musicale.

Massimo Cameliani, assessore alle attività produttive – “Riconoscendo agli stabilimenti balneari e in generale ai pubblici esercizi che si trovano sull’arenile un ruolo determinante nella promozione e nell’affermazione dell’offerta turistico-ricreativa della riviera ravennate, da una parte siamo impegnati concretamente nella valorizzazione delle attività musicali, di intrattenimento, ricreative e culturali; dall’altra è necessario contemperare le diverse esigenze ed aspettative, in particolare, quelle legate al diritto di fruire di un ambiente tranquillo e sereno, dove non siano compromessi l’ordine pubblico e la pubblica quiete, di residenti ed ospiti”.
“Chiediamo la collaborazione di tutti gli operatori con i quali condividiamo l’obiettivo di aumentare l’attrattività dei nostri lidi, come dimostra tutto l’impianto delle nuove ordinanze balneari volute da questa amministrazione”.

Soggetti interessati- Gli stabilimenti balneari, i locali di pubblico spettacolo ed i pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande, ubicati sull’arenile demaniale che effettuano attività di trattenimento danzante e pubblici spettacoli musicali all’aperto sono obbligati, presentando apposita Valutazione d’Impatto Acustico redatta da Tecnico Competente in Acustica Ambientale, ad installare un sistema di controllo, misurazione e registrazione permanente dei livelli di emissione sonora prodotti (cd. fonometro) che consenta la verifica del rispetto dei limiti fissati nella valutazione di impatto acustico sulla base delle normative applicabili in materia acustica.

L’obbligo sussiste anche per gli stabilimenti balneari che effettuano piccoli intrattenimenti e spettacoli qualora tali attività musicali proseguano oltre le 24. Nel caso tali intrattenimenti non si svolgano più di due volte a settimana e non durino oltre le 24 resta salva la facoltà di non installare il sistema di rilevazione e registrazione dei livelli sonori.

Resta altresì salva la facoltà, per gli stabilimenti balneari, su espressa attestazione scritta da parte di Tecnico Competente in Acustica Ambientale del rispetto dei livelli sonori stabiliti dalla legge, di non installare il sistema di rilevazione e registrazione nel caso in cui venga effettuata una semplice emissione di sottofondo con un solo amplificatore e diffusori a bassa potenza.

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