Il Presidente del PE ha ricordato ai leader dei paesi UE che il bilancio necessita dell’approvazione del Parlamento e i deputati non sono disposti ad accettare “un accordo qualsiasi”
David Sassoli si è espresso all’inizio del Consiglio UE, organizzato per trovare un accordo fra gli stati membri sul bilancio a lungo termine dell’Unione. Il bilancio per il periodo 2021-2027 è il primo che non comprende il Regno Unito.
Il Presidente del Parlamento europeo ha detto a capi di stato e di governo che il Parlamento è pronto a bocciare un accordo che non dia all’UE i mezzi necessari per affrontare le sfide del presente.
“Dobbiamo dotare l’Unione di tutti i mezzi necessari per le sfide che abbiamo deciso di affrontare,” ha dichiarato Sassoli. La prima e la più urgente di queste sfide è il cambiamento climatico. Il Green Deal offre un percorso per rendere l’Europa nel 2050 il primo continente a zero emissioni di gas serra, ma questo richiede uno sforzo finanziario adeguato.
“Servono risorse per la crescita e lo sviluppo, e per accompagnare paesi, imprese, e cittadini in questa transizione. Vogliamo risorse perché l’Europa sia sempre all’avanguardia in materia di ricerca e non si riduca a importare nuove tecnologie al cui sviluppo non avrà contribuito”.
Sassoli ha anche affermato che “è interesse di tutti rompere la dicotomia artificiale tra contribuenti e beneficiari: tutti gli stati membri, senza eccezioni, traggono vantaggi dall’UE. Tutti hanno grandi benefici dal bilancio europeo e ancora di più dal mercato unico”.
Il Parlamento ha formulato una proposta per il bilancio a lungo termine dal 2018. L’accordo finale sul bilancio può avere effetto solo se ottiene l’approvazione del Parlamento.
Fonte:
https://www.europarl.europa.eu/news/it