Terracina. Nuovo Regolamento PRAEET approvato in Commissione


Assessore Zappone e consigliere Di Leo: “Approvazione importante che mette ordine. Tutela salute priorità. Piano dinamico sempre aggiornabile”

Le Commissioni Consiliari I e VII (rispettivamente Affari Istituzionali e Ambiente) del Comune di Terracina hanno approvato oggi all’unanimità il PRAEET e il relativo Regolamento. Ora l’atto dovrà passare in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione ed entrata in vigore.

Il PRAEET è il Piano di Riassetto Analitico delle Emissioni Elettromagnetiche Territoriali, cioè lo strumento a disposizione dei Comuni per individuare le aree della città in cui è possibile installare le antenne per la telefonia mobile. Il Comune di Terracina si è dotato di questo nuovo Piano la cui ultima redazione risaliva al 2009: nel frattempo la tecnologia delle trasmissioni del segnale per la telefonia mobile ha fatto passi in avanti molto velocemente, cambiando radicalmente le abitudini di tutti e l’utilizzo dei cellulari.

L’assessore all’Ambiente Emanuela Zappone si dice soddisfatta “per l’approvazione di uno strumento importante, sotto molti punti di vista, per la quotidianità di tutti e che mette ordine. Con il nuovo PRAEET il Comune individua e indica in quale aree della città è necessaria la copertura del segnale di telefonia mobile che, lo ricordo, costituisce un servizio essenziale, cioè di quelli che la legge obbliga a garantire. Al di fuori di suddette aree, concordate anche con i Gestori, è vietata l’installazione delle antenne, anche se è bene ricordare che il Piano non è vincolante, non garantisce cioè l’impossibilità al 100% di installazione anche in aree diverse da quelle individuate, ma è l’unico strumento di cui disponiamo. Gli impianti, non collocabili nelle aree sensibili come scuole, ospedali, case di cura e altre, sono soggetti a controlli e monitoraggi: in caso di superamento dei limiti di emissione dei campi elettromagnetici o comunque anomalie, il Comune può disporre, a seguito dei rilievi dell’ARPA, lo spegnimento dell’impianto e il diniego per nuove installazioni. La tutela della salute, e l’esperienza che stiamo vivendo ne è una drammatica conferma, rimane la priorità. Dobbiamo trovare il modo di coniugare con la salute le esigenze di connettività globale e continua, entrate irrinunciabilmente nel nostro modo di essere. Avevamo preso l’impegno con la città di redigere il nuovo Piano in tempi rapidi e l’abbiamo fatto. Desidero ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione per il voto e per il contributo fornito in questo importante passaggio per l’intera comunità, così come il Dirigente e il Settore Ambiente per il grande lavoro svolto”.

Il Presidente della Commissione Ambiente, il consigliere Davide Di Leo, spiega che “ad aprile dello scorso anno abbiamo iniziato il confronto ed i lavori per la redazione del Piano, pronto già a marzo, ma rallentato nell’approvazione dall’epidemia da Covid-19. La sua realizzazione era un’esigenza avvertita in città e in Consiglio Comunale. Abbiamo redatto un regolamento il più stringente possibile in base alle normative nazionali. Una caratteristica importante è che si tratta di un Piano cosiddetto dinamico, cioè in continua evoluzione e facilmente aggiornabile, in armonia con l’assetto urbanistico della città. Abbiamo sfruttato le competenze dell’ARPA e della ASL per esercitare il più alto livello di sicurezza per la salute pubblica. Ora rimane solo l’approvazione in Consiglio Comunale che sancirà l’entrata in vigore del nuovo Piano”.


Guarda anche...

terracina

Terracina, Emanuela Zappone : “Piano urbano sulla sostenibilità”

“Nelle scorse settimane il commissario prefettizio del Comune di Terracina ha adottato il piano strategico …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *