Terracina. Deliberati gli indirizzi per un avviso riservato al noleggio di monopattini e biciclette a pedalata assistita. Assessore Zappone: “Puntiamo a promuovere la mobilità sostenibile. La sostenibilità diventi una scelta sempre più condivisa tra i cittadini e una preziosa eredità generazionale”.
La giunta comunale di Terracina ha deliberato oggi un provvedimento con il quale si tracciano le linee di indirizzo per l’indizione di un avviso pubblico relativo al servizio di noleggio di monoppattini elettrici e biciclette a pedalata assistita. L’assessore all’Ambiente Emanuela Zappone illustra il provvedimento: “In previsione dell’approvazione del PUMS, attualmente in fase di redazione, con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale punta a promuovere la mobilità sostenibile, soprattutto tra i più giovani, e ad arricchire l’offerta turistica della nostra città.
La speranza è che la sostenibilità diventi una scelta sempre più condivisa tra tutti i cittadini e una preziosa eredità generazionale. Faremo un bando per il servizio di noleggio di questi mezzi, definiti free floating (a flusso libero, ndr). Per 15 mesi si tratterà di un’iniziativa sperimentale, volta a verificare l’impatto sulla mobilità e il gradimento del servizio. Al momento – prosegue l’assessore – sarà autorizzato un solo operatore economico, già provvisto di esperienza nel settore, il quale dovrà garantire una flotta di monopattini elettrici compresa tra le 80 e le 150 unità e di biciclette a pedalata assistita compresa tra le 40 e le 80 unità. È previsto l’obbligo della copertura assicurativa per lo svolgimento del servizio che dovrà essere assicurato 7 giorni su 7 h 24.
Anche un call center dovrà essere sempre a disposizione degli utenti. I velocipedi dovranno essere dotati di un limitatore di velocità che non consenta di superare i 25 km/h. I mezzi sono ovviamente sono soggetti al rispetto del codice della strada, nelle aree pedonali potranno essere solo trainati a mano e non potranno sostare nelle stesse. Inoltre all’operatore chiederemo un contributo di 5 euro per velocipede, somme che verranno utilizzate per la sensibilizzazione e promozione ambientale.
Tali attività dovranno essere realizzate anche dall’operatore che avrà in affidamento il servizio. Sono soddisfatta – conclude Zappone – per questa nuova inziativa. Mi auguro che riscuota successo e che venga percepita come una soluzione molto utile e comoda. Ringrazio i nostri Uffici per il lavoro svolto, articolato e preciso”.