“Siamo soddisfatti dell’incontro con gli esponenti del Partito Democratico per la tutela e salvaguardia del nostro settore – ha dichiarato oggi Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio.
30.000 imprese balneari italiane colpite da una sentenza del Consiglio di Stato sconcertante, prima ancora che devastante, per decine di migliaia di famiglie che sono in angoscia per il rischio di perdere il lavoro e i loro averi”.
“È ora che la politica e le Istituzioni si assumano le loro responsabilità – ha concluso Capacchione – mettendo in sicurezza amministrativa un settore cruciale del turismo italiano composto non da capitani d’industria dai forzieri ricolmi, ma da famiglie di onesti lavoratori”.