La Fidapa sezione di Sabaudia come ogni anno, in occasione del natale, organizza un
evento benefico e per queste festività ha proposto un concerto dal titolo “Cantando per
l’Afghanistan”.
L’evento si è svolto Domenica 5 Dicembre presso il salone S. Francesco
della Parrocchia SS Annunziata , con la preziosa collaborazione del Direttore Artistico
Dario Di Francesco . Atmosfera magica , divertente e coinvolgente grazie al coro
MAMA’S SOUL BEATS diretto dalla Maestra Daniela Apicella.
Eseguite dapprima
canzoni di musica italiana e poi canti natalizi che hanno entusiasmato il pubblico e reso il
pomeriggio spensierato pur trattando un tema cosi delicato come quello dell’emergenza
afghana.
Un emergenza umanitaria che ha bisogno del sostegno di tutti e la Federazione
di Sabaudia si è subito attivata. Il ricavato della serata sarà devoluto alla Nove Onlus che
da molti anni opera tra Italia e Kabul.
Ospiti le operatrici Laura Pera e Sabrina Iacobucci
che hanno testimoniato raccontando quali aiuti stanno portando a donne e bambini in un
momento cosi drammatico , e hanno anche illustrato il loro progetto finalizzato
all’alfabetizzazione delle donne afghane.
L’Afghanistan è in guerra da quasi 40 anni. Il
regime dei talebani ha marginalizzato e relegato le donne in una condizione di totale
subordinazione, chiudendo anche le scuole.
Il tasso di alfabetizzazione femminile è
del 30%, c’è un’intera generazione che non ha studiato e non lavora. La Costituzione del
2004 riconosce formalmente l’uguaglianza tra uomo e donna, ma questa rimane solo sulla
carta. L’evento è stato realizzato nell’ambito del Tema Internazionale Fidapa “ News
Action Through Cooperation”.
La Presidente della sezione Avv. Letizia De Magistris
afferma “ Crediamo fermamente nel valore della solidarieta’. In un epoca in cui prevale l’
egoismo e l’ utilitarismo, riscopriamo il valore della cooperazione e dell” empatia.
Tali
principi, non hanno solo un valore religioso ma sono principi laici, che dovrebbero essere
alla base dell’ educazione della persona e soprattutto i fondamenti della societa’ civile.
Ringraziamo le autorità militari sempre presenti e tutte le persone intervenute che
generosamente hanno contribuito alla raccolta fondi, e la Croce Azzurra per l’assistenza
alle procedure anti Covid.