L’ex sindaco Giada Gervasi può lasciare dopo tre mesi i domiciliari, ma con il divieto di dimora a Sabaudia e l’interdizione dai pubblici uffici per dodici mesi.
Lo ha deciso venerdì il Gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota, accogliendo una richiesta del legale dell’ex primo cittadino, l’avvocato Giovanni Lauretti.
La revoca della misura arriva anche per un altro indagato, l’ex assessore ai lavori pubblici del comune di Sabaudia Innocenzo D’Erme.
Queste le parole sui social dell’ Ex Sindaco Gervasi: “Finalmente dopo quasi 90 giorni ho ritrovato la Libertà e voglio ringraziare tutte le persone che hanno dimostrato dall’inizio fino ad oggi grande solidarietà ,veramente inaspettata. Continuerò la mia battaglia per dimostrare la mia innocenza, con l’aiuto degli Avvocati Lauretti e Volpe, fiduciosa nella Giustizia e nella Legge”