Al convegno dal titolo “La gestione del demanio marittimo tra tutela dell’ambiente e sviluppo economico: i problemi, le prospettive e le proposte” svoltosi a Roma presso la Camera dei Deputati, organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università La Sapienza e il Master Universitario di II livello in Diritto dell’Ambiente, ha preso parte una folta delegazione di imprenditori balneari aderenti al S.I.B.
Nel proprio intervento l’on.le Enrico Zanetti, viceministro dell’Economia e delle Finanze, in risposta ad una precedente sollecitazione mia e di Vincenzo Lardinelli, ha garantito lo ‘status quo’ delle attuali concessioni demaniali in attesa della legge di riforma, anche a fronte di una eventuale sentenza negativa da parte della Corte di Giustizia UE in merito alla proroga al 2020 delle concessioni. Ciò si rende indispensabile non solo a tutela delle imprese, ma per garantire servizi essenziali e, soprattutto, l’immagine del turismo balneare italiano.
Questa importante precisazione ci consente di evitare ulteriori allarmismi e preoccupazioni da parte della categoria nel pieno del proprio lavoro con il rischio che, diversamente, e a fronte di una sentenza negativa, potrebbero nascere le più inaspettate e disparate iniziative. Il rischio è anche quello di trovarci a dover affrontare un fuoco mediatico che non potrebbe che causare confusione e incertezza pure tra i nostri clienti. Credo che nei prossimi giorni occorrerà approfondire tempi e strumenti così da essere pronti ad affrontare, se sarà necessario, anche la peggiore delle ipotesi.
Per quanto riguarda gli altri interventi dei vari relatori ‘politici’ sono sostanzialmente stati ribaditi i contenuti delle mozioni che il giorno prima erano state presentate e discusse al Senato.
Newsletter
[wysija_form id=”1″]