Sabaudia, Giada Gervasi sindaco

Giada Gervasi è la prima donna a diventare sindaco di Sabaudia. E con il 77,75% dei voti rispetto al 22.25 del candidato di centrodestra, Giovanni Secci. In piazza per festeggiare ed entrare in Comune da primo cittadino è arrivata a piedi, accompagna dai sostenitori, mentre da un altoparlante sistemato su un camion risuonavano le note di “Nessun dorma”, l’aria della “Turandot” che si conclude con “All’alba vincerò”.
Ha abbracciato persone, stretto mani, quindi tutti insieme hanno intonato l’inno nazionale. «E’ stata una grande vittoria – ha detto prima di salire nell’ufficio che sarà il suo e affacciarsi dal balcone a salutare i cittadini – voglio vicino tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi anni e nella campagna elettorale»

La Gervasi è stata appoggiata nel suo percorso elettorale da tre liste civiche, un progetto nato già quattro anni fa: Giada Gervasi Sindaco, Sabaudia ai Cittadini e Giovani Cittadini. Aveva sfiorato la vittoria già al primo turno ottenendo il 48,18% dei voti. Ha 42 anni, è un avvocato e nella precedente amministrazione siedeva tra le file dell’opposizione.

Anche alle precedenti elezioni, nel 2013, si era candidata a sindaco con la lista civica Cittadini al lavoro ma non era riuscita ad accedere al ballottaggio. Durante l’amministrazione Lucci ha rivestito la carica di vice presidente del consiglio comunale. Nel corso del suo mandato ha rinunciato ai suoi gettoni di presenza e con essi ha acquistato un defibrillatore da donare ad una scuola di Sabaudia. Da stasera è il sindaco della città delle dune. (fonte http://www.ilmessaggero.it)

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