Sabaudia. Protezione dei dati personali: il 26 gennaio il convegno promosso dal Comune con il Centro Europeo per la Privacy


La protezione dei dati personali e i nuovi adempimenti in materia di privacy, saranno i temi trattati nel convegno in programma il prossimo 26 gennaio e promosso con la collaborazione del Centro Europeo per la Privacy. Si tratta di una nuova opportunità di formazione fortemente voluta dal Comune di Sabaudia, principalmente rivolta alle pubbliche amministrazioni e alle società partecipate, sebbene le tematiche affrontate potranno essere di forte interesse anche per le società private e i liberi professionisti. L’appuntamento è dalle ore 9.30 alle ore 13 presso il Teatro delle Fiamme Gialle.

L’incontro, dal titolo “I nuovi adempimenti per i Comuni, gli organismi di diritto pubblico e le società partecipate in base al regolamento europeo sulla privacy (GDPR)”, sarà aperto dai saluti del sindaco Gervasi e vedrà la partecipazione di alcuni tra i massimi specialisti del settore: il dottor Antonio Caselli, rappresentante dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, il professore Fabio Di Resta, avvocato e docente universitario e il professore Claudio Cilli. A moderare il convegno ci sarà l’avvocato Gianluca Bonetti, presidente del Consiglio comunale di Sabaudia.

Durante l’incontro si potrà avviare una profonda riflessione in materia di privacy, soprattutto alla luce della riforma dell’attuale normativa avviata con l’entrata in vigore del regolamento generale sulla protezione dei dati personali (c.d. GDPR, regolamento 2016/679/Ce), che sarà applicabile dal 25 maggio prossimo e che prevede numerosi nuovi adempimenti obbligatori per la pubblica amministrazione inclusi anche i Comuni: tra questi ci sono il registro delle attività di trattamento, le procedure per la gestione degli incidenti di sicurezza (violazioni dei dati) e la nomina del responsabile della protezione dei dati personali, una sorta di organismo di vigilanza interno sulla privacy, con funzioni di facilitatore e comunicatore verso l’Autorità di controllo.

La partecipazione al convegno è aperta a tutti e gratuita. Per le professioni legali, l’incontro da diritto a 3 crediti formativi, di cui 1 nelle materie deontologiche (prenotazione e registrazione delle presenze andranno effettuate attraverso il sistema “Riconosco”).

La cittadinanza è invitata a partecipare.

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