Ezio Bosso: il nuovo album “The Roots (A Tale Sonata)”

photo by Guido Harari

Nonostante il progressivo allontanamento dal pianoforte, rispetto al quale il Maestro Bosso si è sempre definito con grande onestà intellettuale “pianista per caso”, ritorna eccezionalmente un album di repertorio cameristico e prevalentemente pianistico volto a completare il quadro editoriale delle composizioni di Bosso e, come sempre accade, la musica originale è coronata da digressioni nel repertorio classico scelte con cura per illuminarne le radici, le fonti d’ispirazione, il continuo dialogo fra presente, passato e futuro che è uno dei temi centrali nel pensiero dell’autore: la musica classica – o “libera” – come eterna, necessaria compresenza attiva in ogni sua – e nostra – esperienza artistica musicale.
La Sonata The Roots (A Tale Sonata) è l’ultimo suo lavoro come compositore, essendo Bosso sempre più assorbito dall’attività totalizzante di Direttore d’Orchestra, ed è il frutto di tre anni di impegno e costante rifinitura del materiale originario, nonché di un costante scavo interiore sia personale che artistico. Ad essa si affianca la breve e intrigante Bagatelle No.3, “Dreaming Tears In A Crystal Cage” con cui si chiude l’orizzonte delle musiche originali per aprire le porte ai riferimenti costanti del pensiero di Bosso, le sue radici artistiche: Bach, radice fondante per ogni musicista, il ‘900 a maggiore vocazione spirituale con Messiaen e Pärt, infine Beethoven, il “padre” musicale, un dichiarato omaggio alle origini del suo desiderio di essere musicista.
Al suo fianco in questo progetto così profondamente sentito e introspettivo, l’amico e sodale di sempre, il violoncellista Relja Lukic, solista di chiara fama e oggi primo violoncello dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino il quale ricorda: “Ho partecipato a buona parte dello sviluppo artistico di The Roots sin dall’inizio, quando Ezio presentò con me la prima versione, che nel corso degli anni ha subito molte variazioni, passando per il concerto con orchestra a Taormina, fino all’attuale forma sonata in quattro parti che si trova nel disco. Per me è stata una fortuna far parte di questo processo creativo, viverlo nel suo sviluppo, fino a giungere al compimento dell’opera. Tutta la musica di Ezio vive di grande profondità e intensità, ma questa sonata in modo particolare”.
Registrato a Novembre 2017 all’Auditorium Giovanni Arvedi di Cremona, città che lo aveva visto tenere a battesimo la sua StradivariFestival Chamber Orchestra un mese prima, quindi luogo legatissimo al Maestro in quel momento della sua vita artistica, The Roots vede ancora la collaborazione con il tecnico del suono Michael Seberich, presenza essenziale nella vita professionale di Bosso, da sempre maniacalmente attento al suono vissuto come elemento fondante e mai puramente estetico dell’esperienza musicale, giacchè la ricerca di un suono unico e identificante è uno degli elementi centrali di tutto il pensiero del Maestro, sia esso sul podio o al piano o in veste di compositore.
Le sempre più rare e occasionali esibizioni dal vivo al pianoforte di Ezio Bosso rendono dunque The Roots un oggetto d’arte prezioso e irripetibile, un completamento del repertorio personale del Maestro, sempre più assorbito dalla vocazione totalizzante per la direzione lungamente coltivata con tenacia, perseveranza e fede durante il corso di tutta la sua lunga e complessa carriera. Una carriera che, nonostante i travisamenti mediatici, ha sempre mantenuto una rotta chiara e coerente: l’orchestra come amore e passione dominante, prima come musicista, quindi sul podio; la direzione come ideale coronamento di tale amore e vocazione; il pianoforte come esperienza personale e intima, ma solo occasionalmente pubblica; la composizione vissuta sempre con un occhio alla direzione, come accadeva in quel grande ed epico passato, che ha creato il corpus del repertorio classico a cui Bosso da sempre appartiene.

Newsletter

[wysija_form id=”1″]

Guarda anche...

Ezio Bosso

Ezio Bosso: mercoledì 12 luglio in concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Mercoledì 12 luglio ore 21.00, Ezio Bosso sul podio di Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *