25 novembre: Giornata mondiale contro la violenza sulle donne


Il 25 novembre si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, indetta dall’Onu per sensibilizzare su un fenomeno tutt’altro che sradicato, anche nelle società più sviluppate. Secondo la polizia, sono stati 32 i femminicidi registrati in Italia nei primi nove mesi del 2018. Sono in calo i cosiddetti reati-spia: maltrattamenti in famiglia, stalking, percosse, violenze sessuali.

Messaggio della Direttrice dell’UNICRI, Bettina Tucci Bartsiotas – Stigma, stereotipi e sfruttamento criminale: in troppi luoghi la violenza contro le donne e le ragazze non viene affrontata. Ovunque è una cicatrice per le nostre comunità. Troppo spesso la violenza non viene denunciata a causa dell’impunità e della paura che la circonda questo crimine.

Le conseguenze degli abusi contro le donne durano per sempre. Non dobbiamo trascurare le richieste di aiuto ed essere pronti a dare sostegno e rifugio prima che sia troppo tardi.

Ascoltare di più, prevenire e abbattere il muro di silenzio per costruire una società equa e libera da criminalità e violenza.

Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Fenomeno tragicamente alto” – La denuncia dei casi di violenza e abusi è “ancora troppo reticente. Vanno superate discriminazioni, pregiudizi e stereotipi sui ruoli e sulle attitudini basati sull’appartenenza di genere, iniziando da infanzia e mondo della scuola”.

Vicepresidente della Camera Mara Carfagna, campagna di sensibilizzazione “Non è normale che sia normale” – “Diamo voce a chi la voce ormai l’ha persa. La violenza sulle donne è una piaga che appesta la nostra società, una donna su tre la subisce, ogni tre giorni c’è una vittima. Ci penso spesso quando viaggio, quando sono in treno e guardo le donne. Allora ho pensato al nome di questa campagna”.

Newsletter

[wysija_form id=”1″]

Guarda anche...

Presidente Mattarella

Il Sindaco di Aprilia Lanfranco Principi alla 40° Assemblea nazionale dell’Anci

I Comuni sono il primo banco di prova della vitalità di una democrazia. Sono parole …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *