Domenica 3 marzo si terrà l’ultima parata del Carnevale Pontino a Sabaudia. Per garantire il corretto e sereno svolgimento della manifestazione, a tutela dell’incolumità pubblica, il sindaco ha emesso apposite ordinanze.

Imposto il divieto di commercio itinerante di generi alimentari e non, nonché il divieto di detenzione e utilizzo di oggetti pericolosi durante tutta la giornata del 3 marzo, sulle aree pubbliche e nei luoghi aperti al pubblico su tutto il territorio comunale. Divieto anche di lancio di uova e di tutti quegli oggetti che possono rappresentare un pericolo per l’incolumità dei cittadini.

In caso di accertamento delle violazioni si procederà al sequestro dei prodotti posti in vendita o detenuti (nel caso di oggetti pericolosi o non consentiti). Salvo che il fatto non costituisca reato, per la violazione alle disposizioni delle ordinanze sindacali, è prevista una sanzione pecuniaria amministrativa che va da 50 euro a 350 euro.

Per consentire il regolare svolgimento della parata carnascialesca, il sindaco ha emesso ordinanza per l’istituzione dei seguenti divieti:

1) Divieto di sosta (con rimozione forzata) e di transito dalle ore 9.30 alle ore 11.30 in Via Carlo Alberto (dall’incrocio con Via Genova all’intersezione con Via Verbania/Emanuele Filiberto Duca d’Aosta).

2) Divieto di sosta (con rimozione forzata) e di transito dalle ore 10 alle ore 20 in Piazza Circe, Piazza del Comune, Via IV Novembre e Largo Giulio Cesare.

3) Divieto di sosta (con rimozione forzata) e di transito (esclusivamente durante il passaggio dei carri) dalle ore 12 alle ore 20 in Corso Vittorio Emanuele II (tratto compreso tra Via Regina Elena, Piazza Oberdan e Piazza del Comune), Piazza Oberdan, Corso Vittorio Emanuele III (tratto compreso tra Via Principe di Piemonte e Via Cesare Battisti).

4) Divieto di transito durante il passaggio dei carri in Via Piemonte (tratto compreso tra Via Principe di Piemonte e Via Amedeo II) e Via Amedeo II (ambedue i tratti di strada che da Via Principe Amedeo accedono a piazza Oberdan).

I suddetti divieti si intendono relativi a domenica 3 marzo.

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