Pallamano serie A
Marinela Panayotova Foto di Sabrina Rossi

HC Cassa Rurale Pontinia scudetto finito in pareggio


Finisce con un pareggio (26-26) la semifinale d’andata dei play-off scudetto del campionato di pallamano femminile tra HC Cassa Rurale Pontinia e Jomi Salerno. La formazione del presidente Mauro Bianchi, grazie a un recupero notevole nel finale di partita rischia addirittura di avere tra le mani la palla pesantissima ma non riesce a concretizzarla in un finale convulso. Il risultato resta comunque positivo per la squadra guidata dai coach Antonj Laera e Giovanni Nasta

«Secondo me abbiamo fatto una grande partita sia in difesa sia in attacco, abbiamo espresso una bella pallamano e peccato perché, con un pizzico di attenzione in più, potevamo portare la partita a casa: le ragazze sono state bravissime e hanno dimostrato che quando giocano come collettivo sanno esprimersi al massimo e sono anche piacevoli da vedere – commenta coach Antonj Laera – Ora ci prendiamo qualche momento di relax e ci prepariamo per andare a vincere a Salerno».

«Idee chiare anche se abbiamo sbagliato molto davanti alla porta nonostante un grandissimo portiere avversario e abbiamo dimostrato una grande compattezza e un’aggressività che non vedevamo da molto tempo – ha aggiunto coach Giovanni Nasta – Nell’ultimo periodo è successo praticamente qualsiasi cosa negativa possibile a un gruppo giovanissimo come il nostro: abbiamo dimostrato una notevole capacità di lettura delle situazioni, abbiamo espresso un gioco interessante e ora tutto è rimandato alla sfida di sabato prossimo».

«È stata una partita molto difficile, abbiamo lottato fino alla fine e cercheremo di correggere gli errori commessi oggi nella partita di sabato prossimo – ha affermato Sandra Radovic – Sono orgogliosa delle ragazze della mia squadra, abbiamo mostrato come si gioca a pallamano e abbiamo lasciato il cuore in campo».

La formazione laziale arrivava a questo appuntamento con i play-off dopo una serie di prestazioni in chiaroscuro che l’avevano portata a perdere posizioni in classifica dopo una prima parte di campionato entusiasmante che aveva visto Panayotova e compagne guidare la serie A1 femminile per un lungo periodo e con autorità. Nonostante le ultime quattro sconfitte consecutive in campionato il pubblico è stato caldissimo per tutta la durata della partita.

Il match inizia con un gol del Salerno e con una istantanea esclusione di due minuti per Martina Crosta, così il Pontinia, sotto di un gol deve anche giocare immediatamente in inferiorità. Dopo tre tentativi è Radovic a insaccare per il pareggio del Pontinia: così dopo quattro minuti di gioco il risultato è tornato in parità (1-1). Il primo vantaggio delle padrone di casa arriva al 7’ con Conte che riprende il pallone scagliato sul palo da Colloredo: il Salerno pareggia con Squizziato. Equilibrio nel punteggio fino al 15’ (5-5) con il Pontinia che s’è vista parare due tiri dai sette metri, prima con Podda poi con Panayotova. A 10 minuti dal termine della prima frazione il Pontinia è sotto di quattro lunghezze: Conte dall’ala sigla la nona rete (9-12) a 8 minuti dall’intervallo, Notarianni accorcia ancora, sempre dall’ala (10-12). Il Salerno punge ancora (12-15) ma il Pontinia accorcia con Colloredo (13-15) a due minuti dall’intervallo. Rossomando fa 16 per il Salerno a 30 secondi dalla fine mentre il tiro della Radovic viene neutralizzato in qualche modo.

In avvio di secondo tempo il Salerno è ancora avanti e il Pontinia è costretto a inseguire: al 6’ Podda pizzica il Salerno con la porta sguarnita e segna il 16-18, poi Colloredo si guadagna il tiro dai sette metri che la Gomez realizza (17-18). La cubana del Pontinia, utilizzata con il contagocce per via dei postumi di un infortunio, realizza il 18-18, ancora una volta dai sette metri: dopo 8 minuti il Pontinia ha trovato il pareggio rimettendo la gara in equilibrio. A un quarto d’ora dalla fine Podda e compagne tornano torna di nuovo a meno due (19-21) poi il sottomano della Conte fa esplodere il pubblico del palazzetto dello sport Marica Bianchi (20-21). Il Salerno ringhia e torna avanti di tre gol (20-23), poi Radovic e Podda accorciano ancora (22-23) a meno 8’ dal termine. Notarianni pareggia con il 24-24 a sei minuti dalla conclusione. Radovic insacca il 26-25 per il vantaggio del Pontinia: due reti di prepotenza della giocatrice della Cassa Rurale che infiammano il pubblico. Ancora Radovic protagonista, si libera ma il potente tiro centra il palo a 60 secondi dalla fine, ma le emozioni non finiscono perché Ramazzotti è decisiva con una parata clamorosa che apre la possibilità dell’attacco al Pontinia: Laera e Nasta chiamano immediatamente il time-out per pianificare la strategia ma l’azione finale non porta a nulla di buono e il tiro di Crosta è fiacco e facilmente neutralizzato.

HC CASSA RURALE PONTINIA – JOMI SALERNO 26-26 (13-16 p.t.)

HC CASSA RURALE PONTINIA: Ramazzotti, Manzo, Podda 3, Scorsini, Conte 3, Colloredo 3, Sitzia, D’Ambrosio, Cialei, Apuzzo, Notarianni 2, Geminiani, Panayotova 4, Radovic 7, Gomez 3, Crosta 1. All. Laera – Nasta

JOMI SALERNO: Stellato, Dalla Costa 7, Rossomando 5, Avagliano, Squizziato 4, Formato, Cirino, Di Giugno, Stettler Bajciova, Manojlovic 7, Chianese, Pinto Pereira, Lauretti Matos 3. All. Ancona

Arbitri: Fato – Guarini


Guarda anche...

HC Cassa Rurale Pontinia

l’HC Cassa Rurale Pontinia parte per le Final8 di Riccione di Coppa Italia

L’HC Cassa Rurale Pontinia è pronta per iniziare l’avventura nella Final Eight di Coppa Italia …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *