Latina, mostra “Normanno. Estro spavaldo e urtante”

“Esser poeta in Ninive”: conversazione con Rino Caputo e Anna Eugenia Morini intorno all’opera letteraria di Luigi Romano- L’evento è inserito nell’ambito della mostra “Normanno. Estro spavaldo e urtante” visitabile sino al prossimo 28 maggio presso la Casa di quartiere Ex-T di Latina

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Si è aperta venerdì 19, presso la Casa di Quartiere Ex-T di Latina, in Viale XVIII dicembre 124, la mostra “Normanno. Estro spavaldo e urtante”, dedicata alla figura e all’opera di Luigi Romano, in arte Normanno, nato a Roma nel 1929 e vissuto per molti decenni a Cori, dove è morto lo scorso 7 gennaio. Tante persone hanno partecipato con entusiasmo ed emozione all’inaugurazione della mostra d’arte a cura di Emiliano Gasbarrone e Angelo Tozzi, con la presentazione critica di Francesca Piovan.

«L’espressione del sé. – scrive Francesca Piovan – La ricerca analitica della propria indole, la raffigurazione corporea della propria forma mentis data da quell’affascinante intrecciarsi di desiderio, di passione, di curiosa osservazione. L’arte di Normanno è vigorosa inquietudine di un innovatore, è sapiente sperimentazione empirica, che è sì forte predisposizione intellettiva, ma si rafforza ulteriormente con lo studio, che diviene fame e sete di leopardiana memoria, e si tramuta in conoscenza».

Hanno partecipato all’evento anche gli altri curatori della mostra Maurizio Carraro, Adriana De Santis, Marco Lungo e Gianluca Palmieri; la moglie dell’artista Maria Cherchi e la figlia Ilaria Romano.

L’attività artistica di Romano si sviluppa su una sinestetica corrispondenza tra musica, arte figurative, letteratura ad esprimere le sue tematiche filosofiche. La mostra, che raccoglie opere realizzate dagli anni Cinquanta del secolo scorso ad oggi tra dipinti, presenta un vivace programma di iniziative culturali che mirano a rappresentare la vulcanica ecletticità dell’artista, di difficile catalogazione.

Oggi, 21 maggio, alle ore 18, è in programma l’evento “Esser poeta in Ninive”, conversazione con Rino Caputo e Anna Eugenia Morini, con letture a cura di Lucia Viglianti. Un appuntamento che accompagnerà il pubblico alla scoperta di un campo coltivato incessantemente da Normanno, il campo letterario, grazie agli autorevoli interventi dei professori Caputo e Morini che si sono immersi con la loro sensibile competenza nell’intrico dei temi, dei riferimenti culturali, delle soluzioni formali singolari delle numerose pubblicazioni in versi e in prosa dell’artista.

Prossimi appuntamenti:

• Mercoledì 24 maggio 2023 ore 18:00 – La musica di Normanno tra ricerca e sperimentazione

con Bruno Cifra e Gianluca Palmieri, letture a cura di Amalia Avvisati

• Sabato 27 maggio 2023 ore 18:00 – NORMANNO 1 verso poliedrico

docufilm di Maurizio Carraro e Enrico de Diviitis per Medea Film Production

• Domenica 28 maggio 2023 ore 18:00 – “Qualcosa che a noi era sempre sfuggito”

adattamento e interpretazione di Marco Lungo

“Dal baratro esistenziale all’abisso digitale” – excursus sulla produzione letteraria di Normanno a cura di Plinio Perilli

Apertura al pubblico fino al 28 maggio, tutti i giorni dalle 18 alle 20.30.

Ingresso libero. 

Info e prenotazioni: 328.8042186

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