Il Cisterna Volley non riesce a dare continuità dopo il successo con Taranto e cede, in casa, con Modena (1-3) al termine di un match in cui la formazione ospite ha avuto un impatto notevole alla partita con il servizio: questo ha spostato l’ago della bilancia dalla parte di Modena che ha stravinto il primo set (11-25) anche se Cisterna ha avuto la capacità di riaprire immediatamente la sfida recuperando nel secondo parziale (25-22). Il terzo è stato decisivo e ha visto Modena protagonista dalla metà in poi (9-16) una risposta che ha strappato la partita in due e ha permesso prima di vincere 20-25 per poi tornare ancora protagonista nel quarto parziale (16-25). Cisterna ha provato a reagire ma la continuità al servizio di Modena (13 aces contro i tre di Cisterna) e un Davyskiba (22 punti, 61%) in gran giornata hanno impedito ai pontini di rialzare la testa.
Guillermo Falasca (Cisterna Volley): «La partita è stata sbilanciata fin da subito grazie al livello al servizio dei nostri avversari che hanno avuto una continua impressionante e va dato a loro il merito di tutto questo. Nei momenti in cui siamo riusciti ad avere un po’ di ricezione abbiamo anche giocato e siamo riusciti a portarci a casa anche un set ma loro hanno battuto talmente forte che è complicato fare un’analisi»
Bruno (Valsa Group Modena): «Era importante vincere stasera per rifarci subito dopo la sconfitta di domenica scorsa. Siamo stati bravi a essere concentrati fin da subito e aggressivi in battuta, anche dopo aver perso il secondo set siamo riusciti a risalire e a giocare ancora bene. Aver battuto bene ci ha permesso di staccare Baranowicz dalla rete e rendere il nostro lavoro di muro e difesa più semplice».
In campo, con la maglia numero 17 di Cisterna Volley, anche Michele Baranowicz che nei giorni scorsi s’è aggregato al gruppo di coach Guillermo Falasca: il giocatore di Mondovì, dopo la parentesi in Bulgaria, è tornato in provincia di Latina dove aveva già giocato fino alla scorsa stagione. Il palleggiatore del Cisterna Volley scende in campo in diagonale con il francese Theo Faure, schiacciato laterali Jordi Ramon e Pavle Peric, al centro Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic con Piccinelli libero.
Il Cisterna cede nettamente il primo spicchio di partita, un 10-25 arrivato in 20 minuti che rende molto pesante l’avvio del match. Cisterna subisce Modena in avvio (2-7) il turno al sevizio di Davyskiba, anche dopo il time-out di Cisterna è ancora Modena a spingere (3-9, 6-12) con i padroni di casa in affanno tanto che Falasca è costretto a spendere anche il secondo time-out (6-14): si torna in campo e Sanguinetti piazza l’ace che vale il 6-15. Modena crea tanti problemi a Cisterna con il servizio ed è ancora Davyskiba a pungere dalla linea dei nove metri (8-19) e Baranowicz e compagni non riescono a ricostruire quasi mai lasciando a Modena la strada spianata verso il 10-25 che chiude i conti.
Il Cisterna riapre subito il match vincendo 25-22 il secondo spicchio di partita: la percentuale di attacco è decisamente più confortante (55%) dell’inizio di partita. I sistemi di gioco crescono nel corso del secondo parziale che è più equilibrato del precedente (5-5) e prima Ramon (da posto quattro) poi Nedeljkovic (a muro) spingono Cisterna avanti 8-5, poi Brehme schiaccia a rete (8-5) e Petrella chiama il time-out per provare a interrompere l’inerzia di Cisterna. I pontini crescono ma Modena, seppur meno incisiva al servizio rispetto al set precedente, riesce a contrattaccare restando sempre in partita (10-7 e 12-9). Il turno al servizio di Davyskiba continua a creare problemi al Cisterna perché i pontini subiscono il ritorno dei modenesi (14-12) che prima impattano sul 14-14 e poi mettono il naso avanti grazie a un attacco out di Efe Bayram (14-15) e continuano a staccarsi (14-17): Davyskiba piazza l’ace del 14-18, così Falasca rimette in campo Peric al posto di Bayram. Cisterna sembra parzialmente ritrovarsi ed è più incisiva risalendo un po’ la china (17-18 e 18-20) anche grazie a qualche sbavatura di Bruno e soci. Due muri consecutivi riportano con il naso avanti Cisterna (21-20) che poi trova lo spunto decisivo per prendersi il set 25-22 trascinata dai sei punti di Jordi Ramon .
Modena si prende il terzo set e torna a incidere con costanza dalla linea del servizio, la ricezione di Cisterna cala (25%) e il gioco dei pontini ne risente non poco (3-7, 5-8, 5-10). I padroni di casa sono anche molto fallosi al servizio (7-13) e Modena ne approfitta spingendo sempre tanto al servizio e trovando in Sapozhkov un punto di riferimento offensivo notevole: sul 9-16 Falasca chiama il time-out per parlarci su ma le cose non cambiano di molto ed è sempre Modena ad avere il set in mano (13-21). Cisterna è in affanno e Bruno continua a dare continuità ai suoi schiacciatori che passano con facilità. Nedeljkovic con il muro annulla il primo set point e con l’ace successivo fa esplodere il pubblico (19-24), poi anche Mazzone è protagonista (20-24) ma Modena ha troppo vantaggio e chiude 20-25.
Il Cisterna deve restare in partita e in avvio di quarto set è molto più presente in attacco (7-7) e Faure continua a offrire il suo contributo alla causa (10-8). Dall’11-11 Modena piazza un break di due punti che costringe Falasca a spendere il time-out (11-13) con la formazione di Petrella che dopo aver ricucito lo svantaggio torna a essere avanti con continuità, sfruttando con precisione la distribuzione di Bruno: Juantorena piazza il 13-16 e Modena appare sempre più incisiva (13-18). Juantorena piazza il 16-24 che vale il match point e la strada è spianata per il 16-25 che chiude il match.
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Al palazzetto di viale delle Province a Cisterna, prima della partita, recependo le indicazioni di Federazione Italiana Pallavolo e Lega Pallavolo Serie A, s’è svolta la sensibilizzazione prevista in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne” indetta dall’ONU. È stato osservato un minuto di rumore con le squadre schierate in campo e con gli atleti con baffo rosso sul volto. La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – ha attivato un numero gratuito antiviolenza e stalking: il 1522. Se necessario utilizziamolo. Inoltre al palazzetto di viale delle Province c’è stata un’ulteriore iniziativa perché l’amministrazione comunale di Cisterna ha celebrato la Giornata con una maglietta che è stata fatta indossare dai giocatori: sulla maglia il quadro di un noto artista della comunità cisternese, Mario Spigariol, per dire no alla violenza sulle donne.
Mario Spigariol è stato il pittore della grazia e tutta la sua produzione artistica è stata un omaggio alla donna, alla bellezza e all’armonia. Il quadro scelto per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne rappresenta un volto di donna idealizzato, elevato poeticamente a simbolo di tutte le donne quali espressione di vita, di eros, di spiritualità. Una mano stringe un fiore rosso, il colore del sangue, che in questo giorno speciale ci ricorda la mostruosità della violenza, ma che, invece, nei quadri dell’artista sono un omaggio alla capacità di dare la vita, rappresentando quindi un messaggio di speranza e di riconoscenza. Il sindaco di Cisterna Valentino Mantini ha donato alla famiglia Spigariol il crest ufficiale del Comune di Cisterna di Latina come riconoscimento a testimonianza dell’elevato livello culturale e sociale dell’attività del pittore.
CISTERNA VOLLEY – VALSA GROUP MODENA 1-3
CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib), Finauri ne, Giani ne, Ramon 13, Piccinelli (lib), Faure 17, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 8, Bayram 8, Nedeljkovic 6, Peric 2. All. Falasca
VALSA GROUP MODENA: Rezende 3, Boninfante, Juantorena 14, Sanguinetti 14, Stankovic, Pinali ne, Gollini (lib), Sapozhkov 13,Brehme 6, Davyskiba 22, Sighinolfi ne, Rinaldi. All. Petrella
Arbitri:
Parziali: 11-25 (21’), 25-22 (31’), 20-25 (25’)
Note: CISTERNA VOLLEY: ricezione 22% (12%), attacco 45%, ace 3 (err.batt. 14), muri pt. 7.
VALSA GROUP MODENA: ricezione 48% (26%), attacco 54%, ace 13 (err. batt. 15), muri pt. 8
Comunicato Stampa G.Baratta