Gabriella Simoni

“Cocaina e babà” il podcast di Gabriella Simoni su Pino Bozza


Questa è una storia che parla di povertà, di strada ma anche di successo e di sconfitte, di ostentazioni e di umanità. Della vita controversa dei quartieri di Napoli, di chi riesce a lasciarla andare senza mai dimenticarla.

Gabriella Simoni è giornalista televisiva del Tg5, inviata di guerra. Tra i volti più noti dello schermo, negli ultimi trent’anni racconta in prima linea i conflitti mondiali e non solo. Curiosa per natura, è alla frenetica ricerca continua di storie da raccontare.

“Storie come questa di Pino, doveva essere raccontata. È un invito per tutti coloro che cercano potere negli oggetti e il coraggio nella droga di cambiare e trovare un modo per vincere”, dichiara Gabriella.

“Non sentitevi forti con la cocaina, sentitevi deboli. La cocaina, vi toglie l’entusiasmo e il carisma per raggiungere i vostri sogni!”

Pino Bozzi

Sinossi generale:

Cocaina e baba è la storia di Pino Bozza raccontata a due voci e in due lingue: italiano e napoletano. E’ la storia di un viaggio di andata e ritorno dall’inferno della cocaina ma anche il calvario intimo di un uomo dai mille volti che sparisce ma non si nasconde. Che ha sempre vinto ogni sfida anche quella contro sé stesso con i menù dei suoi ristoranti.
L’incontro tra due persone che sembrano avere poco o niente in comune se non parlare delle mille battaglie con cui si vincono le guerre diventa
un gioco di specchi e di riflessi come spesso accade tra mondi che sembrano distanti e alla fine non lo sono. Lei, Gabriella Simoni è un’ inviata di guerra che da anni racconta in tv le periferie del mondo e dell’anima, lui Pino Bozza è un antieroe moderno che cerca il senso di una vita complicata e controversa. Non è un pentito e non si vergogna del passato perché è quello che determina chi è oggi. Nel bene e nel male.

Ascoltalo qui: https://open.spotify.com/show/5iSl6w7UaWinyxjEmA0kGK?si=dWob3BRfRRWi3LrGzBCgHg&nd=1&dlsi=1bf1b4e6083641c3

Puntata 1: “Cocaina e Babà” Chi è Pino Bozza e perché dedicargli un podcast. La sua battaglia contro la dipendenza. I rimpianti, il dolore, il tunnel della depressione. La consapevolezza che quello che lo faceva sentire forte lo ha fatto cadere tante volte.

Puntata 2:” Il dialetto e il ragù “L’infanzia, il quartiere, la povertà, il giuramento. in quegli anni c’è il senso di quello che oggi sembra solo ostentazione, ma anche la spinta che lo ha fatto rialzare e rinascere.

Puntata 3: “La prima volta” La scoperta della ricchezza. La volontà di perseguire quell’obiettivo ad ogni costo. La prima volta con la cocaina, l’inizio di un calvario che dominerà e condizionerà la sua vita

Puntata 4: Pizza e prestiti” In tanti si sono chiesti come abbia fatto da nulla ad arrivare così in alto. Così i soldi risparmiati per comprare un moto diventano il gruzzolo iniziale della moltiplicazione dei soldi

Puntata 5: “La rapina”. Sparatorie, furti e regolamenti di conti. i ladri entrano nel locale per rubargli un rolex. Le storie dei ragazzi che lui porta via dalla strada. Con qualcuno vince, con altri perde. Come con Alessandro.

Puntata 6: La guerra di Pino. Smettere. Disintossicarsi. Ricominciare. Rismettere. La battaglia di Pino e ancora una volta il coraggio di raccontarla fino in fondo senza sconti. Con la consapevolezza di essere vulnerabile. Con la voglia di avvisare chi ancora è in tempo, chi può fermarsi prima che sia tardi. Lui ce l’ha fatta ancora una volta ma sa che se il “drago” che ha dentro si risveglia.. dovrà combattere ancora.


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