Ecco perché il succo di mela è un antitumorale


Uno studio del Centro Nazionale di ricerche italiano ha scoperto come le molecole antitumorali del succo di mela possano agire sulle cellule malate. Una scoperta, pubblicata su Scientific Reports, che conferma le proprietà benefiche di questo frutto, famoso per essere un concentrato di antiossidanti.

“Da diversi anni è riportato in letteratura che il succo di mela ha effetti di prevenzione sul cancro al colon retto, ma non è chiaro il meccanismo molecolare, ossia il modo in cui i polifenoli presenti nel succo operano in funzione antitumorale”, spiega Angelo Facchiano, ricercatore Isa-Cnr e tra gli autori del lavoro. “Noi abbiamo studiato per la prima volta in modo specifico proprio quali molecole antiossidanti vanno ad agire e su quali specifiche proteine della cellula”. I ricercatori hanno analizzato tre tipi di mela – Annurca, Red Delicious, Golden Delicious – per identificare e quantificare i principali composti antiossidanti: “I polifenoli della mela ostacolano in particolare la replicazione ed espressione del DNA nelle cellule cancerose del colon, in particolare questo impedisce loro di duplicarsi e far crescere la massa tumorale”, prosegue Facchiano. “Inoltre, abbiamo scoperto che le proteine su cui i polifenoli potrebbero agire sono le stesse su cui agiscono alcuni farmaci antitumorali recentemente sviluppati.

L’ipotesi, su cui sarà necessario effettuare ulteriori studi, è quindi che alcuni composti presenti nelle mele abbiano un effetto preventivo agendo proprio sugli stessi meccanismi che vengono colpiti dai farmaci”.

Sapere che un certo tipo di cellula è il bersaglio a cui mirare “è importante, ma non è sufficiente. Per avere una visione completa e mettere a punto eventuali terapie è necessario conoscere quali sono i meccanismi molecolari e quali proteine sono coinvolte”, conclude il ricercatore dell’Isa-Cnr.


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