Via Severiana Ipotesi a confronto a Sabaudia


Sabato 26 maggio 2018, alle ore 9,30, a Sabaudia, presso Palazzo Angiolo Mazzoni, incontro sulla Via Severiana. Nella circostanza, saranno discusse le diverse tesi riguardanti l’antica arteria romana, con l’intento di approfondire l’articolata vicenda storica dell’importante tassello viario, che si allaccia nel tragitto alla costa laziale e pontina.
Lo studioso Oliviero Mizzon, fra l’altro promotore dell’iniziativa, ha così commentato le motivazioni di base: “Lo scopo principale dell’incontro è dare valore ad una interpretazione che individua il percorso dell’antica strada romana, risalente alla tarda repubblica o ai primi anni dell’Impero, come ancora presente nel territorio del Comune di Sabaudia. Per meglio specificare, la ricerca imputa alla benefica protezione del bosco di Sabaudia per la conservazione ed il mantenimento del tracciato di una strada di passaggio che si tende a riconoscere come via Severiana. Viene quindi accantonata secondo lo studio in corso l’ipotesi di un passaggio sulle dune costiere che nulla a che vedere con gli aspetti economici, mancando all’epoca quello che è conosciuto come il turismo balneare”.
E’ il caso di parlare di un momento di confronto, promosso con la collaborazione del Consigliere Comunale Francesca Avagliano, nella funzione di moderatrice degli interventi, al quale interverranno in veste di esperti gli archeologi Silvia Dall’Armellina e Diego Ronchi. Nella sala riunioni del complesso razionalista di Angiolo Mazzoni saranno documentate le rispettive tesi per fare luce su vicende passate riferite alla vita sociale del mondo antico. Sul significativo argomento si faranno sentire anche gli studenti della classe 3 A del Liceo Scientifico “G. Cesare” di Sabaudia che nella circostanza presenteranno uno studio realizzato con l’ausilio dei docenti.

Newsletter

[wysija_form id=”1″]

Guarda anche...

La via Severiana nell’Agro Pontino

Per secoli gli studiosi hanno fatto ipotesi e tentativi di posizionamento di questa antica e …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *