Mancano poche ore al taglio del nastro della prima edizione del June Fim Festival – Sabaudia in corto, promosso dall’Amministrazione comunale e organizzato dalla Digimax dal 28 al 30 giugno. La manifestazione intende promuovere la forma cinematografica del cortometraggio, non più solamente inteso quale banco di prova per registi emergenti o aspiranti tali, ma oramai divenuto vero e proprio linguaggio stilistico, forma di comunicazione a se stante e universale. Non è un caso che anche i maggiori festival internazionali dedicano loro intere sezioni. Col June Film Festival, il corto però assume anche una forte valenza promozionale del territorio, rinnovando quella vocazione cinematografica che la città di Sabaudia, e la provincia di Latina in generale, ha nel proprio dna.
In programma tre serate di cinema e glamour allestite nella corte del Palazzo comunale, per l’occasione trasformata in una piccola arena a cielo aperto, con workshop condotti da esperti di cinema, audiovisivo ed editoria, dedicati in modo particolare ai giovani in età scolare. A seguire, le proiezioni dei corti finalisti: più di tremila i cortometraggi ricevuti dall’organizzazione, provenienti da tutto il mondo, di questi la commissione tecnica ne ha selezionati 13 per la categoria June Film e 7 per la sezione dedicata al territorio pontino.
IL PROGRAMMA
Si inizia domani 28 giugno alle ore 20 con la masterclass di Donata Carelli e Simone Herbert Paragnani sul lavoro dello sceneggiatore; alle ore 21, si terrà l’apertura ufficiale della kermesse con il saluto del sindaco Giada Gervasi e del direttore artistico Umberto Cappadocia. A seguire la proiezione del corto “Più libero di prima” di Adriano Sforzi, lavoro vincitore dell’ultima edizione del Glocal Film Festival di Torino, una delle manifestazioni dedicate al cortometraggio più importante d’Italia con il quale il June ha creato un gemellaggio. La serata chiude con una piccola sorpresa: la proiezione del film “Ready Player One” di Steven Spielberg.
Venerdì 29 invece spazio ai corti finalisti, ma non prima della masterclass di Alessio Inturri e Claudio Corinaldesi sul rapporto tra l’attore e il regista. Le proiezioni si terranno a partire dalle ore 21 e seguiranno il seguente ordine: “Ciak by ciak”, realizzato dagli alunni dell’Istituto omnicompnresivo “G. Cesare” di Sabaudia nell’ambito della sezione “Teen”; per la sezione “Over 20”: “Buon viaggio” di Piergiorgio Seidita, “Una volta fuori” di Renato Chiocca”, “Nei miei panni” a cura di Spazio Giovani Sabaudia, “Buon compleanno Sally” di Claudio Corinaldesi, “Italian Miracle” di Francesco Gabriele e “E Domani?” di Simone Paoli e Paolo Onorati. Alle ore 22,30 si terrà la votazione del pubblico, allietata dalle rime in musica di Davide Pezzella in arte Verso, voce ufficiale del jingle della manifestazione. La serata conclude con la premiazione della sezione “Teen”.
Il Festival giunge al termine il 30 giugno con la serata di premiazione delle categorie “Over 20” e “June Film” e con le proiezioni dei 5 cortometraggi finalisti nazionali. Ad aprire quest’ultimo giorno di evento, spetterà alla lezione aperta di Gianni Minà dal titolo “Ho raccontato il mondo con le voci dei protagonisti”.
Le serate saranno condotte da Morgana Giovannetti e Claudia Campagnola, volti noti del spettacolo italiano. La giuria tecnica del concorso vede nomi illustri del panorama nazionale: Gianni Minà, giornalista e conduttore televisivo, Simona Giannobile di Warner Bros Italia, Alessandro Gaido direttore artistico Glocal Film Festival, Stefania Bianchi di Cortinametraggio e Susanna Gianandrea della Mediateca Rai di Torino.
La manifestazione è il primo passo del progetto “Sabaudia Studios” promosso dall’Amministrazione comunale per riportare la città al centro di importanti produzioni nazionali e internazionali ma soprattutto per dare un forte impulso alla vocazione cinematografica e turistica del territorio, con il pieno coinvolgimento di imprenditori, maestranze e cittadini.
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