«Sono soddisfatto dell’incontro che si è tenuto ieri a Strasburgo, in quanto si è trovata un’intesa, tra diversi parlamentari, per cercare di risolvere la questione delle concessioni balneari e tutelare, così, l’intera categoria e le nostre imprese».
L’europarlamentare toscano Eld Claudio Morganti ha commentato positivamente l’incontro, che si è svolto ieri al Parlamento europeo a Strasburgo, in cui vari colleghi italiani, tra cui Lara Comi, che ha seguito la trattativa, hanno raggiunto un accordo in merito all’esclusione delle concessioni balneari dalla nuova Direttiva Concessioni, la quale sarà votata il prossimo 24 gennaio nella commissione Mercato interno del Parlamento europeo.
«Abbiamo scelto una nuova definizione di concessione, nella direttiva, che esclude chiaramente il settore balneare italiano dall’ambito di applicazione della nuova legislazione europea», ha spiegato Morganti, ringraziando il relatore, Philip Juvin, «per aver compreso le esigenze dei balneari».
«Mi auguro -ha concluso l’europarlamentare pratese- che lo stesso commissario Barnier possa venirci incontro, riaprendo con noi un dialogo produttivo, così da poter mettere al riparo, da ogni rischio, uno dei principali settori dell’economia italiana».