Il Cisterna Volley non è riuscita ad avere la giusta continuità nell’arco della partita e non è riuscita a prolungarla fino al quinto set. Alla fine ha prevalso la Cucine Lube Civitanova (1-3) al termine di una sfida che ha visto i marchigiani costantemente avanti nei primi due set anche se, soprattutto grazie a un generoso terzo parziale, il Cisterna ha provato a riaprire la partita anche se la Lube ha iniziato molto bene il quarto e decisivo parziale che è servito a chiudere la sfida. Con questo risultato il Cisterna resta a sette punti mentre la Lube sale a 16 punti.
Guillermo Falasca: «Civitanova ha messo in campo una fase di difesa molto importante e questo non ci ha permesso di fare punti con la continuità che era necessaria. Poi nel corso della partita siamo cresciuti e anche con una ricezione migliore non siamo mai stati in grado di fare cambio palla con continuità: anche con il servizio, sebbene il nostro sia cresciuto anche quello insieme alla ricezione, non siamo mai stati capaci di metterli in difficoltà in maniera continuativa»
Luciano De Cecco: «Abbiamo giocato bene e queste sono le partite che dobbiamo cercare di vincere e per continuare a crescere in classifica si deve ancora lavorare molto e provare a vincere tutte le partite»
Coach Guillermo Falasca schiera il suo Cisterna con Baranowicz in palleggio opposto a Faure, laterali Peric e Jordi Ramon, al centro Mazzone e Nedeljkovic con Piccinelli libero.
Partenza in salita per il Cisterna che cede il primo parziale (12-si lascia staccare dalla Lube, dal 5-5 al 5-9, una striscia con De Cecco al servizio che costringe Falasca a chiamare il time-out anche se l’inerzia del set non cambia di molto e i pontini subiscono ancora il servizio avversario che crea molti problemi a Baranowicz e soci (7-14). La formazione marchigiana beneficia anche di qualche errore del Cisterna che agevola il lavoro degli avversari: sul 9-17 con il set ormai compromesso Falasca prova ancora a parlarci sopra ma la Lube è lanciata e sul 10-19 il Cisterna cambia la diagonale con Giani e Czerwinski ma il set è ormai nelle mani della Lube che difende anche molto e chiude 14-25 trascinata da Zaytsev e Nikolov (sei punti ciascuno).
Cisterna cede anche nel secondo parziale ma l’avvio è decisamente più equilibrato (7-7, 10-10) e arriva anche il primo vantaggio dei padroni di casa con Jordi Ramon (11-10). Il Cisterna cresce con il servizio (specie con Jordi Ramon) e anche con Peric che punge in attacco e con Nedeljkovic sempre molto presente a muro. Sul 15-13 è Blengini a spendere il time-out ma Cisterna continua a restare nel set (18-17, 18-19, 19-21) almeno fino al turno al servizio di De Cecco che con una battuta tattica particolarmente insidiosa costringe Falasca a chiamare due time-out nel giro di pochi attimi. Sul 19-23 la Lube percepisce di aver conquistato il set e chiude 21-25.
Anche il terzo parziale è combattuto con il Cisterna che parte male (0-4) ma poi recupera (4-4) e inizia a battagliare punto a punto: Jordi Ramon è un’insidia costante anche dalla linea del servizio e questo permette ai pontini di far correre maggiormente De Cecco: sul doppio vantaggio di Cisterna (11-9) Blengini parla con i suoi ma Nedeljkovic è una furia con il muro del 15-12. Cisterna cresce e la Lube accusa, commettendo anche qualche errore gratuito: Blengini chiama ancora il tempo sul 16-12 (ovvero il massimo vantaggio dei pontini fino a questo punto del match), ma Cisterna è determinata a portarsi a casa il set. Il 24-20 è un regalo di Bottolo che, entrato al posto di Zaytsev, serve a rete, la Lube annulla due set point ma Efe Bayram inchioda il 25-22 che riapre i giochi.
Ruggito della Lube in avvio di quarto set con aces e muri i marchigiani fanno capire che non sarà facile (0-6). Il quarto set vede la Lube spingere molto con i suoi battitori in salto e Cisterna fatica a trovare le contromisure adatte: sul 6-14 Falasca prova ad alternare Peric con Efe Bayram ma la partita diventa sempre più complicata anche perché dall’altra parte della rete la Lube tira su molti palloni e permette un contrattacco importante che non facilita il compito di Cisterna. La Lube ha fretta di chiudere (11-17) ma Faure e soci provano a rallentare il percorso dei marchigiani. Cisterna accorcia fino al 18-22 poi Lagumdzija punge da posto due (19-23) e la Lube ha la strada spianata per chiudere la partita.
CISTERNA VOLLEY: De Santis (L) ne, Tosti ne, Finauri ne, Giani, Ramon 15, Piccinelli (L), Faure 18, Rossi 3, Czerwinski, Mazzone 1, Bayram 4, Nedeljkovic 9, Peric 6. All. Falasca.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Zaytsev 16, Chinenyeze 12, Lagumdzija 14, Nikolov 16, Anzani 3, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Diamantini 1, Yant Herrera 3, Thelle ne, Motzo, Bottolo, Larizza ne. All. Blengini.
Arbitri: Cerra Alessandro e Pozzato Andrea (Salvati Serena)
Parziali: 14-25, 21-25, 25-22, 19-25
Durata set 26’, 26’, 28’, 28’. Totale: 1h 48’.
NOTE: match interrotto per alcuni minuti nel primo seti in seguito a un problema tecnico al referto elettronico. Cisterna: battute sbagliate 19, ace 3, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (23% perfette). Civitanova: battute sbagliate 18, ace 8, muri 11, attacco 48%, ricezione 43% (21% perfette). MVP: De Cecco. Spettatori: 1.827
Comunicato Stampa: Giuseppe Baratta – Cisterna Volley