La prossima edizione taglierà il nastro della seconda decade uno dei premi più prestigiosi della provincia di Latina, il Premio Immagine. Alla sua 19esima edizione l’associazione culturale Nuova Immagine e l’Accademia Premio Immagine Latina -nella persona del presidente Franco Borretti- hanno scelto di essere rappresentati, come testimonial, da uno dei talenti del territorio più affermati in Italia e nel Mondo, il fisarmonicista e compositore Marco Lo Russo. L’appuntamento è fissato per domenica 11 Dicembre alle 17.30 presso il Teatro Ponchielli, in via Ponchielli a Latina.
Il giovane Maestro sermonetano, tanto apprezzato oltreconfine per l’impegno a promuovere la cultura del Made in Italy grazie alla sua musica si sposa negli intenti perfettamente con lo spirito del Premio Immagine assegnato, ogni anno, a chi si è distinto professionalmente e artisticamente in Italia e nel Mondo. Valorizzare e promuovere il territorio provinciale e le sue ricchezze a 360 gradi ha guidato per tutti questi anni la scelta delle personalità premiate; nel 2011 lo stesso Maestro Lo Russo è stato onorato del Premio Immagine Città di Latina per la sua attività artistica come musicista fisarmonicista e compositore in ambito internazionale che contraddistingue le eccellenze Made in Italy della provincia di Latina (sul sito ufficiale www.marcolorusso.com/marco-lo-russo-premi/ è possibile consultare tutti i premi e riconoscimenti ottenuti dall’artista nella sua carriera).
Non rinunciando mai al suo legame e all’amore per la terra natìa –tant’è che si annovera tra i soci fondatori del Club Unesco Latina- Marco Lo Russo ha sempre la valigia pronta; appena rientrato da Londra ha iniziato la promozione del suo ultimo videoclip realizzato in Polonia in occasione dell’apertura della Giornata Mondiale della Gioventù e del Festival Internazionale del Jazz di Cracovia. Protagonista della sua “Moon over Catamarca” -brano chillout feat. Giulio Vinci estratto dall’album Modern Accordion, mix di musica elettronica, fisarmonica passionale e struggente- il videoclip disegna alcuni scorci suggestivi della Polonia centrale .
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