Giuseppe Zeno in “Non si uccidono così anche i cavalli?” al Teatro Sala Umberto


Dopo i grandi successi di pubblico e critica ottenuti con “Le Bal. L’Italia balla dal 1940 al 2001” la naturale prosecuzione del progetto artistico non poteva che essere “Non si uccidono così anche i cavalli?”. Uno spettacolo in cui il ballo e la musica si fanno drammaturgia permettendo alla narrazione di procedere su un doppio binario: le parole e le azioni degli attori ballerini che si muovono sul palco.

E’ la storia di una folle maratona di ballo dove i concorrenti, in cambio di vitto e alloggio, dispera­ti e in cerca di successo, ballano per giorni e notti senza interruzioni, nella speranza di vincere un premio in denaro, ma so­prattutto di farsi notare dai registi e produttori presenti in sala, diventan­do oggetto di scommes­se da parte del pubblico. A Giuseppe Zeno nel ruolo del mattatore e organizzatore della maratona è affidato il racconto degli eventi, in contrapposizione la coprotagonista femminile. Entrambi fanno parte del mondo dello spettacolo, entrambi ne sono vittime e alle volte vestono i panni dei carnefici. La regia di questa edizio­ne teatrale del romanzo di Horace McCoy è di Giancarlo Fares (già regi­sta di Le Bal, L’Italia balla dal 1940 al 2001), che ne cura anche l’adattamento; la musica e le canzoni in stile swing, elettro-swing e jazz manouche sono composte da Piji e suonate dall’orchestra dal vivo. Uno spettacolo emozionante, dai toni drammatici ma anche ironici che sottolinea il sacrificio in cambio del successo.

Clicca qui per saperne di più sulle date

Newsletter

[wysija_form id=”1″]


Guarda anche...

Giro Agro Pontino

Ciclismo Opes, doppio appuntamento a Roma e Pontinia

In arrivo un doppio appuntamento con le corse ciclistiche del Giro dell’Agro Pontino Opes. Si …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *