Linee guida per il contrasto all’erosione delle coste


Linee guida per il contrasto all’erosione delle coste, coordina l’Emilia-Romagna. Fare fronte comune per difendere una risorsa preziosa dal punto di vista ambientale, ma anche turistico ed economico: la costa. Condividere su scala nazionale ed europea conoscenze, informazioni cartografiche, metodi e strumenti di contrasto all’erosione e al cambiamento climatico. Focalizzare come e dove reperire le risorse sabbiose disponibili per i ripascimenti ed analizzare le tipologie di intervento più efficaci.

Questi gli obiettivi delle Linee guida elaborate dal Tavolo nazionale sull’erosione costiera. All’Emilia-Romagna è stato affidato il coordinamento per la loro stesura, che ha visto impegnate, oltre al ministero dell’Ambiente, tutte le 15 regioni costiere, Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e la comunità scientifica.

Tre i punti sui quali l’Emilia-Romagna chiede ora di intervenire. Lavorare sempre più attraverso piani strategici pluriennali, che si basino sulla prevenzione dei rischi, la preparazione e l’intervento in emergenza. Fare squadra tra Regioni, nel Paese e nel contesto internazionale, per l’attuazione dei grandi interventi strategici e la ricerca di nuove risorse: è necessario ridurre i costi e reperire fonti costanti di finanziamento, a livello nazionale ed europeo. Infine, lavorare per un quadro normativo di riferimento che includa chiaramente l’erosione costiera nel quadro delle norme sul dissesto: ad oggi è considerato principalmente solo il rischio di ingressione marina collegato a quello da alluvione.

Newsletter

[wysija_form id=”1″]

Guarda anche...

latina_commissione_rosione

L’erosione spacca la giunta e la maggioranza, consiglieri critici sulla soluzione individuata da Addonizio e Di Cocco

«Sul progetto di contrasto all’erosione costiera per cui il Comune rischia di perdere 5,5 milioni …