Dott.ssa Darya Majidi
Dott.ssa Darya Majidi

La Medicina di Genere come nuova frontiera della ricerca medico-scientifica


La nuova frontiera per la cura è nella medicina di precisione e personalizzata. Ma due sono le variabili dipendenti per attuarla e dalle quali non si può prescindere: innovazione tecnologica e medicina di genere. Un connubio che può garantire a donne e uomini un trattamento medico-sanitario specifico e mirato rispetto al bisogno di cura nelle diverse patologie e fasce d’età.

Un tema importante e poco dibattuto su cui si sono confrontate scienziate, tecnologhe, mediche, professioniste del settore* durante l’incontro Medicina di Genere e Tecnologie Industria 4.0, organizzato dall’Associazione DONNE 4.0 (www.donne4.it) e dedicato a best practices e a quanto si può fare per colmare quel gender gap che troppo spesso penalizza le donne in sanità e nel digitale.

Sono davvero onorata che al nostro primo convegno di Medicina di Genere abbiano aderito personalità ed esperienze di altissimo livello – ha affermato Darya Majidi , Presidente di Donne 4.0 – Questo dimostra quanto ci sia bisogno di mettere in campo azioni per lavorare su argomenti che portino a un reale cambiamento sociale rispetto alle tematiche di genere e all’innovazione tecnologica. Per questo Donne 4.0 intende  diventare un punto di riferimento nazionale per unire le eccellenze cliniche ed accademiche con le straordinarie competenze ingegneristiche ed informatiche femminili presenti sul nostro territorio”.

In un momento dove l’attenzione ai temi della salute è molto alta, un approccio genere-specifico dove l’innovazione tecnologica proceda di pari passo alla ricerca può quindi rappresentare seriamente un plus valore; anche attraverso una tecnologica al femminile capace di rispondere alla sfida di una sanità che curi e si prenda cura delle persone.

L’Italia l’unico paese al mondo ad avere una legge che disciplina la medicina di genere e un Osservatorio sulla Medicina di genere istituito presso l’Istituto Superiore di Sanità (istituito ai sensi del Comma 5 dell’art.3 della Legge 3/2018) ma sono ancora troppe le disparità di genere in campo medico-scientifico.

Una mole crescente di dati  epidemiologici, clinici e sperimentali rileva l’esistenza di differenze rilevanti nell’insorgenza, nella progressione e nelle manifestazioni cliniche delle malattie comuni a uomini e donne, nonché nella risposta e negli eventi avversi associati ai trattamenti terapeutici.

E le donne pagano il prezzo di una una ricerca medico-scientifica appiattita al maschile: farmaci e terapie destinati a uomini e donne sperimentati per l’80% su maschi, algoritmi sono addestrati senza includere la differenza di genere, le app pensate al maschile …

L’attenzione al sesso e al genere nelle fasi di registrazione e pubblicazione degli studi è ancora e i molto bassa. Solo il 4% degli studi menziona un piano per includere il sesso/genere come variabile analitica, il 21,2% cita il sesso/genere come dato richiesto nella sola fase di reclutamento. La maggior parte del campione (66,7%) non fa menzione di sesso/genere nella registrazione dello studio. 

La medicina del futuro si gioca quindi sulla precisione per un’efficacia di terapia individualizzata e il binomio tecnologia e medicina di genere possono davvero fare la differenza. L’industria sanitaria 4.0 non può non tenerne conto e anzi può farsi promotrice di un cambio di passo, così come chiedono medici, ricercatrici e scienziate presenti oggi all’incontro di DONNE 4.0

*Panel relatrici: Dott.ssa Darya Majidi, Presidente Donne 4.0 e imprenditrice techProf.ssa Alessandra Carè, Già Direttrice del Centro di riferimento per la Medicina di Genere-Istituto Superiore di Sanità – Prof.ssa Maria Luisa Appetecchia, Direttrice UO Endocrinologia IRCCS Regina Elena IFO – Dott.ssa Nicoletta Orthman, Referente Medico-Scientifico Fondaz. Onda (ONLINE) – Dr.ssa Mojgan Azadegan, Centro di coordinamento regionale salute e medicina di genere della Regione Toscana – Dott.ssa Guia Lanciani, socia fondatrice Donne Leaders in Sanità, Dott.ssa Sabina De Rosis Ricercatrice Laboratorio Management e Sanità (Mes), Scuola Superiore Sant’Anna Pisa, hAPPyMamma

Ing. Manuela Appendino, Presidente We Wom Engineers) – Dott.ssa Annabella Amatulli, President HBA Milano – Prof.ssa Gaya Spolverato, President Women in Surgery, Giulia Cappelli WIS (ONLINE) Dott.ssa Monica Cerutti , Esperta in politiche di genere – Dott.ssa Patrizia Palazzi, Strategic Sales Expert _Siemens Healthineers.

Associazione Donne 4.0 – Associazione nata nel 2020 con l’obiettivo di rendere protagoniste le donne nell’affrontare le nuove sfide globali e costruire un futuro inclusivo e sostenibile attraverso le tecnologie digitali, potenti acceleratori per la chiusura del divario di genere, strumenti di inclusione sociale e di affermazione personale, professionale e imprenditoriale delle donne.


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