“La maggioranza di governo ha depositato in Commissione Lavoro alla Camera un emendamento soppressivo della proposta di legge sul salario minimo. Eccolo qui il presunto patriottismo della Destra al governo: bloccare una proposta di legge che darebbe dignità al lavoro in Italia.
Delle due una: non vogliono stare dalla parte dei quasi 3 milioni di italiani che vivono in condizione di povertà? Oppure non si sono accorti che la campagna elettorale è finita e cercano, aprioristicamente, di contrastare una proposta delle opposizioni?
In entrambi i casi, c’è da essere preoccupati. E meno male che erano ‘pronti’.
Noi, come Partito Democratico, non ci fermiamo. Andiamo avanti nella nostra battaglia: dentro e fuori le istituzioni. Anche ora, soprattutto ora”.
Così Valeria Campagna, Vicesegretaria Pd Lazio e componente direzione nazionale PD, in una nota